All’interno di un team di cinque studenti, ci è stato chiesto di rinnovare l’identità visiva della Città Metropolitana di Bologna.
Per farlo, abbiamo analizzato la percezione che i cittadini avevano della città, con l’obiettivo di creare un brand che fosse uno specchio autentico della sua identità culturale, rispettando la soggettività di ogni individuo.
Abbiamo quindi lavorato alla definizione di un’identità concettualmente dinamica, in grado di essere interpretata in modo diverso da ogni persona. A guidarci in questo processo è stato il principio alla base dei test proiettivi psicologici, che abbiamo adottato come riferimento concettuale per il progetto.
Per farlo, abbiamo analizzato la percezione che i cittadini avevano della città, con l’obiettivo di creare un brand che fosse uno specchio autentico della sua identità culturale, rispettando la soggettività di ogni individuo.
Abbiamo quindi lavorato alla definizione di un’identità concettualmente dinamica, in grado di essere interpretata in modo diverso da ogni persona. A guidarci in questo processo è stato il principio alla base dei test proiettivi psicologici, che abbiamo adottato come riferimento concettuale per il progetto.


